Nella nota di aggiornamento al DEF (Documento di economia e finanza), nel capitolo relativo alla riprogrammazione degli obiettivi di finanza pubblica è indicato che «Con la prossima Legge di Bilancio 2022-2024 (…) sarà previsto il prolungamento di diverse misure di rilievo economico e sociale, fra cui il Fondo di Garanzia per le Pmi e gli incentivi all’efficientamento energetico degli edifici e agli investimenti innovativi».
Si dovrà però attendere la prima bozza del disegno di Legge di Bilancio per poter vedere concretizzato tale impegno e capirne anche le modalità.
Ancora da definire il futuro degli altri bonus edilizi. Come dichiarato dal Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, nell’ambito del disegno di Bilancio per il 2022, sarà valutata la proroga o la modifica di ecobonus tradizionale al 65%, bonus ristrutturazioni, sismabonus e bonus facciate. Il tempo a disposizione per chi intende sfruttare i diversi bonus edilizi secondo la formulazione attualmente in vigore è il 31 dicembre 2021.
Ancora nessuna anticipazione sul futuro dello sconto in fattura e della cessione del credito, alternative alla fruizione diretta del superbonus e di tutti gli altri bonus edilizi, ad eccezione che del bonus mobili, del bonus verde, del bonus idrico e del credito d’imposta per il sistema di filtraggio dell’acqua.
Al momento quindi cessione del credito e sconto in fattura sono applicabili:
– per il superbonus, per le spese sostenute nel 2020, 2021 ed anche nel 2022 (D.L. 34/2020, art. 121, commi 1 e 7-bis);
– per gli altri bonus, per le spese sostenute nel 2020 e nel 2021 (D.L. 34/2020, art. 121, comma 1).
In attesa della proroga suddetta, ricordiamo le scadenze per il Superbonus 110%:
Superbonus | |
Soggetti | Scadenza |
Condomini per i lavori sulle parti comuni condominiali | 31 dicembre 2022 |
Persone fisiche proprietarie uniche o in comproprietà di edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari distintamente accatastate | 31 dicembre 2022 se entro il 30 giugno 2022 vengono effettuati lavori per almeno il 60% dell’intervento complessivo |
IACP ed enti assimiliati | – Super ecobonus 110%: 30 giugno 2023
– superbonus 110%: 31 dicembre 2023 se entro il 30 giugno 2023 vengono effettuati lavori per almeno il 60% dell’intervento complessivo |
Per tutti gli altri soggetti: persone fisiche per interventi su edifici unifamiliari, da cooperative di abitazione a proprietà indivisa, da Onlus, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale nonché da associazioni e società sportive dilettantistiche limitatamente ai lavori destinati ai soli immobili o parti di immobili adibiti a spogliatoi | 30 giugno 2022 |
Ricordiamo, inoltre, anche le scadenze dei bonus edilizi diversi dal Superbonus 110:
Bonus edilizi diversi dal superbonus | |
Bonus | Scadenza |
Detrazione IRPEF al 50% per il recupero del patrimonio edilizio, con limite di spesa a 96.000 euro | 31 dicembre 2021
Dal 2022, salvo proroghe, il bonus tornerà alla misura ordinaria del 36% e con il limite di spesa di 48.000 euro per unità immobiliare |
Sismabonus “ordinario” (anche acquisti) al 50-70-75-80-85% | 31 dicembre 2021 |
Ecobonus “ordinario” al 50-65-70-75% | 31 dicembre 2021 |
Bonus unico 80-85% per gli interventi su parti comuni di edifici condominiali ricadenti nelle zone sismiche 1, 2 e 3, finalizzati congiuntamente alla riduzione del rischio sismico e alla riqualificazione energetica | 31 dicembre 2021 |
Bonus facciate | 31 dicembre 2021
Salvo proroghe i lavori dovranno essere saldati entro il 31/12/2021, ciò che verrà pagato successivamente non rientrerà nel bonus facciate. |
Bonus mobili | 31 dicembre 2021 |
Bonus verde | 31 dicembre 2021 |
Detrazione (IREF e IRES) del 50% per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici | 31 dicembre 2021 |
Bonus idrico | 31 dicembre 2021
Manca ancora il decreto attuativo |
Credito d’imposta per il sistema di filtraggio dell’acqua | 31 dicembre 2022 |